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Tunisia località proposte

Abbiamo selezionato delle località per il vostro trasferimento in Tunisia, dove vi accompagneremo per farvele visitare, in calce ad ogni descrizione noterete dei links che vi faranno vedere e conoscere le bellezze delle città.

Tunisia Travel Video Guide

 

 

Hammamet 

 

Dati amministrativi

Stato Tunisia Tunisia
Governatorato Nabeul Delegazione Hammamet
Territorio
Coordinate 36°23′45.24″N 10°37′04.08″E
Superficie 36 km²
Abitanti 63 000
Densità 1 753,22 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale 8050
Fuso orario UTC+1

HAMMAMET

 

Hammamet è una città della Tunisia. Località costiera situata a sud-est di Cap Bon, sul golfo omonimo, nel Governatorato di Nabeul, è la principale località turistica del paese. La popolazione varia durante l'anno a causa delle presenze turistiche da 20.000 a 70.000 persone.
La città, fondata durante l'epoca romana, è stata meta di numerosi turisti celebri, fra i quali illustri politici come Winston Churchill, e scrittori come Gustave Flaubert.
Nella Marina Hammamet si tiene annualmente il festival musicale Night in Tunisiana.

 

TUNISIA - HAMMAMET YASMINE

 

 

 

 

Sousse Susa

 

Stato Tunisia Governatorato Susa
Delegazione Sousse Jawhara
Sousse Médina
Sousse Riadh
Sousse Sidi Abdelhamid
Sindaco Hédi Ayache
Territorio
Coordinate 35°49′33.6″N 10°38′24″E
Superficie 45 km²
Abitanti 173 047 (2004)
Densità 3 845,49 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale 4000
Fuso orario UTC+1
Susa Patrimonio dell'umanità Medina di Susa
Susa è una città di 173.000 abitanti della Tunisia, capoluogo del governatorato omonimo e terza del paese per popolazione (dopo Tunisi e Sfax), nonché uno dei suoi poli turistici più importanti. Nel 1988 la sua medina è stata inserita tra i Patrimoni dell'umanità dall'UNESCO.
Storia
Fondata dai Fenici di Tiro nel IX secolo a.C. col nome di Hadrumete, rimase indipendente ed autonoma per vari secoli. Cadde nella sfera di influenza cartaginese probabilmente nel VI secolo a.C., rimanendo coinvolta nei conflitti della città punica. Fu saccheggiata dal siracusano Agatocle nel 310 a.C.
Durante la terza guerra punica fu conquistata dai romani, che la chiamarono Hadrumetum e la ridussero in colonia, capoluogo della provincia africana. Nel III secolo a.C. divenne capitale della provincia di Bizacena.
Rasa al suolo dai Vandali nel V secolo, la città ebbe il nuovo nome di Iustinianopolis nel periodo di dominio bizantino e rinacque con gli Aghlabidi con il nome di Susa nel VII secolo, riscoprendo tutta la sua importanza di centro strategico e nevralgico di scambi. Dal suo porto partì nell'827 la spedizione arabo-berbera,  che approdò in Sicilia, strappata dopo alcuni decenni di duri combattimenti ai Bizantini per diventare parte (per poco meno di due secoli e mezzo) dei domini musulmani.
Considerata la perla del Sahel - il celebre litorale tunisino - la città è diventata negli anni settanta capoluogo dell'omonima wilaya  (governatorato), toccando da un punto di visto demografico la cifra di circa 135.000 abitanti.

Monumenti e luoghi d'interesse

Museo Nazionale: Il suo Museo, protetto da bastioni, secondo in Tunisia per importanza solo dopo il Bardo, conserva gelosamente autentici capolavori che testimoniano un passato maestoso.Grande Moschea: La sua grande moschea, costruita rimpiazzando una qal‘a (fortezza) ed il suo ribat (caposaldo affidato alle cure di devoti musulmani incaricati di sorvegliare il territorio, intendendo questa funzione come un vero e proprio jih?d), rivelano l'importanza che gli Aghlabidi accordarono alla città.
Chiesa di San Felice: L'unica chiesa cristiana della città è dedicata a san Felice, costruita nel 1913: precedentemente una cappella omonima era presente all'interno dell'antica medina, ma con la seconda guerra mondiale venne distrutta e cadde in abbandono. Dal 1964, grazie alla convenzione bilaterale Modus Vivendi fra le autorità vaticana e tunisina, la chiesa è affidata alla comunità cattolica locale. Il suo stile si riferisce a quello romanico, anche se diverse decorazioni interne riprendono numerosi elementi tipici della chiese paleocristiane, in ricordo delle celebri catacombe cittadine, note per la raffigurazione di un Buon Pastore.
Il porto e la medina: Il suo porto e la sua medina (parte antica e centrale d'un centro abitato in ambiente islamico) attestano l'incessante attività, trasformandosi oggi in importanti testimonianze turistiche.

 Sousse , Tunisia 2014 HD

Sousse,Susa
Medina, Port el Kantaoui, Beach , Tunezja

 

 

Nabeul

 

Governatorato Nabeul
Stato Tunisia Governatorato Nabeul
Coordinate 36°27′00″N 10°44′24″E
Abitanti 56 000
Altre informazioni
Lingue Arabo tunisino, francese
Cod. postale 8000
Fuso orario UTC+1
Nome abitanti nabeulien
Nabeul è una città costiera della Tunisia nordorientale, capoluogo del governatorato omonimo. Si trova nei pressi della penisola di Capo Bon.
La città ha origini molto antiche: nella zona sud della città si trovano infatti le rovine della città romana di Neapolis, costruita in epoca successiva all'assorbimento da parte della Repubblica dei territori controllati da Cartagine. Passata sotto il controllo dei Vandali prima e della dominazione araba poi, si è sviluppato come importante centro economico, andando di pari passo in ciò con la vicina Hammamet.
L'economia è molto fiorente, facendo di Nabeul uno dei centri più vivaci del Cap Bon e del Sahel in generale. La città infatti, di 60.000 abitanti circa, sviluppa la sua fortuna sull'agricoltura (ulivi e, in particolare arance), la pesca, l'industria (mattoni, bitume e soprattutto ceramiche, apprezzate in tutto il mondo) e turismo, sviluppatosi soprattutto negli ultimi anni, e che stanno rendendo Nabeul, capoluogo del governatorato, una continuazione naturale di Hammamet, grazie al mare cristallino poco toccato dalle imbarcazioni, data la relativa distanza dai porti più vicini di Beni Khair e Hammamet.
Nabeul, città dotata dei più disparati servizi che la rendono una città in costante evoluzione, è infatti dotata di plurimi complessi alberghieri di fama internazionale, oltre che di apart hotel gestiti da operatori locali, i quali hanno iniziato ad accogliere negli ultimi anni anche i turisti europei che prediligono l'accompagnamento verso i luoghi più suggestivi e poco conosciuti della Tunisia.
Di particolare fascino il suk, mercato aperto ogni giorno e particolarmente florido.
Ogni anno, tra aprile e maggio, Nabeul ospita la Festa delle Arance, che si tiene contestualmente alla Festa dei Fiori, importantissima in tutto il Maghreb.
L'economia della città è principalmente basata sul turismo e sulla produzione di ceramiche.

NABEUL en TUNISIE ( MANKAI EZZEDINE )